Il 6 novembre 2014 è stata definitivamente approvata la legge di conversione del decreto-legge 132/2014  diretto a migliorare l’efficienza complessiva del processo civile, dal titolo: “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 12 settembre 2014, n. 132, recante misure urgenti di degiurisdizionalizzazione ed altri interventi per la definizione dell’arretrato in materia di processo civile”.

Ecco per punti le misure adottate:

  •  il trasferimento in sede arbitrale di procedimenti civili pendenti;
  •  la convenzione di negoziazione assistita;
  • ulteriori semplificazioni del procedimento di separazione, divorzio e cessazione degli effetti civili del matrimonio;
  •  misure per la funzionalità del processo civile di cognizione, concernenti la compensazione delle spese, il passaggio dal rito ordinario al rito sommario, la riduzione del periodo di sospensione feriale dei termini processuali e delle ferie dei magistrati;
  •  la tutela del credito e l’accelerazione del processo di esecuzione forzata e delle procedure concorsuali, attraverso misure di contrasto nel ritardo dei pagamenti, l’iscrizione a ruolo nel processo esecutivo per espropriazione, la semplificazione del processo esecutivo, il monitoraggio delle procedure esecutive individuali e concorsuali e il deposito della nota di iscrizione a ruolo con modalità telematiche.

Sul sito del Parlamento il testo integrale del provvedimento (non ancora pubblicato in Gazzetta Ufficiale):

http://www.parlamento.it/leg/ldl_new/v3/sldlelencoddlappnonpub.htm