Nel lungo e tortuoso percorso che sta portando l’Avvocatura verso la (quasi) completa telematicità del processo civile, le notifiche a mezzo pec sono sempre più utilizzate.

La possibilità per l’avvocato di provvedere alle notifiche a mezzo pec è prevista dalla Legge n. 53 del 1994 che disciplina più compiutamente la possibilità per gli avvocati di effettuare notifiche in proprio .

L’Avvocato che vuole effettuare una notificazione a mezzo pec ha necessità di essere in possesso di un valido dispositivo di firma digitale e di un indirizzo pec comunicato ai pubblici registri. Per le notifiche a mezzo pec non serve alcuna delibera autorizzativa da parte del competente Ordine, né le stesse devono essere annotate su un apposito registro.

Particolare attenzione deve essere prestata all’art. 11 della L. n. 53/1994 che prevede la nullità rilevabile d’ufficio delle notifiche effettuate ai sensi della predetta legge se mancano i requisiti oggettivi e soggettivi ivi previsti, se non sono osservate le disposizioni di cui agli articoli precedenti e, in ogni caso, se vi è incertezza sulla persona a cui è stata consegnata la copia dell’atto o sulla data della notifica.

 

Si allega una breve presentazione che ricalca gli elementi fondamentali della notifica a mezzo pec, nonché un modello di relata di notifica.

NOTIFICHE A MEZZO PEC

ESEMPIO RELATA PEC